Cartoline dall'Italia
Questa collezione in edizione limitata di immagini stampate a mano in formato cartolina cattura momenti dei miei viaggi in Italia. L'ispirazione della collezione deriva da quattro influenze chiave.
Innanzitutto, una raccolta di cartoline preziose inviate alla mia famiglia da amici in viaggio tra i primi anni del 1900 e la fine degli anni '50. Il fascino accattivante delle prime fotografie colorate a mano, raffiguranti scene di motel californiani in mezzo a aranceti e pubblicità composte per sale da tè dimenticate da tempo a Venezia, sembrava incredibilmente esotico per una bambina piccola. Le cartoline, adornate dalla grafia scarabocchiata dei mittenti adulti, erano una finestra su mondi lontani.
In secondo luogo, una mostra del 2022 alle Scuderie di Roma, "L'Italia è un desiderio", che ha esplorato l'evoluzione della fotografia paesaggistica italiana nel corso di quasi due secoli. Si andava dalle fotografie romantiche dei primi fotografi del loro Grand Tour alla fine del 1800 all'approccio più documentaristico visto nei tempi moderni, dove la fotografia funge da strumento per catturare e analizzare la crescita e la trasformazione urbana.
La terza è la mia curiosità personale di esplorare se i miei "scatti di viaggio" potessero incapsulare alcuni di questi temi, utilizzando tecniche di stampa fotografica storiche come il cianotipo e il marrone Van Dyke.
La quarta influenza deriva dalle mie riflessioni sui viaggi moderni e sui modi in cui viviamo altre culture nel XX° secolo. Quasi tutti catturano foto con il telefono e le condividono all'istante. Quanti di noi inviano ancora cartoline?
Sono da tempo un fan del pittorialismo dei primi pionieri della fotografia. La loro estetica romantica spesso nasceva dai limiti della fotografia di fine Ottocento, che richiedeva lunghe esposizioni ed era spesso attentamente messa in scena, ma era anche influenzata dal pastoralismo della pittura paesaggistica di quell'epoca. Sono anche attratto da fotografi moderni come Mario Cresci, Luigi Ghirri e William Eggleston, che indagano le cosiddette scene "ordinarie", rivelandone la bellezza intrinseca.
In questa collezione unisco tutte queste influenze, creando una visione contemporanea del "bel paese". Ho abbinato la mia fotografia di viaggio alle tradizionali tecniche di stampa fotografica a mano, creando opere d'arte uniche, delle dimensioni di una cartolina, ciascuna con un layout di cartolina sul retro.
La globalizzazione e Internet hanno reso i souvenir unici, un tempo esclusivi di luoghi specifici, facilmente accessibili in tutto il mondo. Ad esempio, posso entrare in un negozio di articoli per la casa a Johannesburg, in Sudafrica, e acquistare un pezzo di ceramica fatto a mano in Costiera Amalfitana. Molti souvenir di viaggio tradizionali ora sembrano ridondanti. Inoltre, con più persone che viaggiano leggere, spesso solo con bagaglio a mano, non c'è semplicemente spazio per un cappotto di pelle fatto a mano o una cassa di vino Barolo.
Ma c'è quasi sempre spazio per una cartolina o due.





























* Tutte le stampe di questa collezione sono rifinite con Renaissance Wax sul lato dell'immagine. I dettagli, ovvero il titolo dell'opera, quando e dove è stata scattata l'immagine, il processo utilizzato e la carta, sono stampati digitalmente con inchiostro d'archivio sul retro. Le stampe sono disponibili in dimensioni maggiori. Contattatemi per i dettagli. Per informazioni su come realizzare una stampa utilizzando un processo di stampa storico, cliccate qui e per le risorse cliccate qui.